30 dicembre 2006

FINISCE UN ANNO


Non sono un poeta e spesso mi manca la fantasia. Mi impegnerò comunque a trasportarvi, parola per parola, fino all’ultima riga. Eh sì! Finisce un anno! Un anno bellissimo e sono fiero, felice e personalmente entusiasta di poterlo dire. E’ vero, spesso mi lamento: che male, che freddo, che sonno… Ma in fondo, o meglio, alla fine dell’anno posso dire che niente è mancato.

L’arrampicata regala emozioni fortissime, sentire gli amici che ti incitano e scoprire che come per incanto l’appiglio minuscolo rimane incollato sulle dita. In cima ad ogni via c’è una catena, la più grossa contraddizione dell’arrampicata, che è libera e ci rende liberi. Dai pensieri, dalle preoccupazioni, dalla negatività.

Arriva la prima neve e come ogni anno ritorno ad emozionarmi. Sento la polvere che massaggia le gambe e mi impegno a mantenere quell’equilibrio che per me rimane sempre precario… Mi giro e vedo amici più lenti e stanchi, guardo in alto e i soliti allenatissimi mi fanno rabbia…


Il viaggio e la fotografia, sono l’unico rimpianto. La voglia di partire, a volte, vorrebbe sfondare con impeto la porta che racchiude sicurezza, lavoro e certezze. Inutile lamentarsi potrei essere lapidato dagli amici che mi credono sempre in giro…

Arrampicare, sciare, viaggiare, fotografare. Tutto questo “are” ha creato un equilibrio che mi permette di divertirmi e mi fa star bene. 







Un ultimo appunto. Qualcuno mi ha contestato il fatto che sul mio blog non appaiono mai fotografie dove sono ritratto ed allora voglio dare una risposta. Quella tecnica… Gli autoscatti non sono il mio forte… Quella più profonda… Preferisco mille volte pubblicare foto di amici, senza di loro questo blog non esisterebbe ed il mio visitare, arrampicare, sciare e fotografare non avrebbe senso. A tutti gli amici e a tutti coloro che mi auguro lo diventeranno nel prossimo anno auguro un 2007 ricco di neve, roccia, fatica, sudore, soddisfazioni, giuste e costruttive sconfitte, sane e gloriose vittorie!