30 marzo 2017

SKI ALP - Haute Route dei Tauri - Austria

Splendida attraversata di tre giorni in Austria nella regione degli Alti Tauri, al confine tra Tirolo, Salisburghese e Carinzia. Il percorso si snoda attorno al Grossvenediger di 3662 m, e si può percorrere in tre o quattro giorni in base al proprio allenamento.

La scheda

Si parcheggia a Stroden (1400 m) che si raggiunge via Dobbiaco, Lienz e Matrei. 

Il primo giorno si sale alla Essener Rostocker Hutte (2207 m, dove si può pernottare per spezzare in due giorni la prima salita) e si prosegue fino alla vetta del Gross Geiger (3360 m, ultima parte a piedi). In discesa si può invece partire direttamente dalla cima con gli sci e si percorre l'ultimo tratto percorso in salita sino ad una sella, dalla quale, con una doppia, ci si porta sull'Obersulzbachkees in grandioso ambiente glaciale. A seconda della quota che si raggiunge in discesa occorre risalire per circa 200/300 metri di dislivello fino alla Kursinger Hutte (2558 m).   Dislivello circa 2200 m

Il secondo giorno si percorre il ghiacciaio che porta dapprima al Venedigerscharte e quindi sulla vetta del Grossvenediger (3662 m). Dalla vetta ci aspetta un'entusiasmante discesa fino alla Johannishutte (2121 m) che si può effettuare attraverso tre possibili varianti.   Dislivello 1100 m. L'attraversata vera e propria terminerebbe scendendo fino a valle a Hinterbichl.

Il terzo giorno dalla Johannishutte si raggiunge dapprima la Defreggerhaus (2962 m) e si prosegue poi lungo l'evidente ghiacciaio che permette di raggiungere in successione l'Hoher Zaun (3457 m), il Schwarze Wand (3511 m) ed infine Rainerhorn (3560 m). Un ultima discesa in ambiente spettacolare ci riporta ancora alla Johannishutte e poi a Hinterbichl. In autostop/taxi si recupera in breve l'auto a Stroden. Dislivello 1600 m

Per completare la visita scialpinistica degli Alti Tauri si potrebbe salire il Gross Glockner (3798 m) che è la montagna simbolo della zona e dell'Austria. La gita si effettua normalmente in due giorni ma è possibile anche in giornata visto che si parcheggia l'auto a quasi 2000 m. Una prima parte scialpinistica classica è seguita da una cresta alpinistica che si percorre legati ed utilizzando come protezione i fittoni fissi posizionati nella parte più impegnativa. Dislivello 1900 m

Al centro il Gross Geiger



Quasi in vetta al Grossvenediger

Rainerhorn

Discesa dal Grossvenediger

Defreggerhaus

Dalla vetta dell'Homer Zaun, da sinistra: Rainerhorn, Grossvenediger e Schwarze Wand

Grossvenediger

Salita al Grossvenediger